UNA NOTA DELLA PRESIDENZA DI LEGACOOP EMILIA OVEST SU CCFS E AQUA SPA

UNA NOTA DELLA PRESIDENZA DI LEGACOOP EMILIA OVEST SU CCFS E AQUA SPA

Dall’autunno del 2012 è in corso un piano di ristrutturazione e rilancio del Ccfs che il gruppo dirigente sta portando avanti con il pieno sostegno della Legacoop. Il piano punta prioritariamente al recupero della missione originaria di Ccfs,ovvero l’attività finanziaria alle cooperative socie. Per arrivare a questo risultato è necessario riequilibrare ed eventualmente dismettere le partecipazioni che non hanno relazioni con l’attività caratteristica e statutaria, AquaSpa è tra queste.

Questo lavoro di ristrutturazione, senza il quale sarebbero state danneggiate centinaia di cooperative socie e migliaia di lavoratori, ha portato in questi anni a risultati importanti per il consorzio. Oggi infatti lo strumento consortile è nelle condizioni di seguire i piani di sviluppo delle cooperative socie attraverso un’attività finanziaria calibrata e garantita. Gli stessi workers by out seguiti da Legacoop Emilia Ovest in questi ultimi mesi (Coop Panettieri, Fornace Fosdondo e Methis) hanno trovato in Ccfs il soggetto in grado di operare nel finanziamento dei crediti a breve termine. Questa è la vera missione del Ccfs, strumento nazionale del movimento cooperativo di fondamentale importanza.

I fatti di questi giorni ineriscono una società, Aqua Spa, altamente problematica che l’attuale gruppo dirigente si è trovato a gestire per salvaguardare continuità aziendale e occupazione. Questo è un fatto certo e facilmente verificabile. Delle accuse mosse verso i legali rappresentanti di Ccfs e della sua controllata sarà la magistratura ad occuparsene, con l’augurio che avvenga il più in fretta possibile.

Nel mentre il gruppo dirigente del Consorzio finanziario deve continuare sulla strada intrapresa, per realizzare gli obiettivi del piano triennale approvato dall’assemblea dei soci, piano che vede il pieno e fattivo sostegno di Legacoop”.