A REGGIO EMILIA NASCE ACCENTO, GRAZIE ALLA FUSIONE DI DUE IMPORTANTI IMPRESE, ARGENTO VIVO E SOLIDARIETÀ 90.
Il 21 settembre i soci delle cooperative sociali Argento Vivo e Solidarietà 90 si sono riuniti in assemblea straordinaria per deliberare il progetto di fusione che sarà operativo dal 1 dicembre 2017. Accento, questo il nome della nuova cooperativa, nasce con un fatturato di quasi 10 milioni di euro, un organico di oltre 450 dipendenti tra soci e lavoratori (circa l’ 80% assunti con contratto a tempo indeterminato) ed opererà nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Parma e Vercelli. La volontà della cooperativa è quella di crescere, creare nuovi posti di lavoro, innovare e sviluppare nuovi progetti.
Il punto di partenza di Accento è come cooperativa di tipo A (socio assistenziale ed educativo) ma in programma nell’anno 2018 vi è anche l’apertura della cooperativa di tipo B (inserimento lavorativo) al fine di integrare i servizi sul territorio ed essere più organici nell’offerta a famiglie, Comuni, Enti Locali, Fondazioni e rafforzare le collaborazioni con altre aziende del Terzo Settore. La cooperativa andrà a coprire settori quali educazione, sostegno, formazione, inserimento lavorativo, comunicazione, inclusione sociale, sostegno alla genitorialità, servizi culturali e ludici.
L’idea è quella di accompagnare i nostri utenti lungo l’intero percorso scolastico fino all’inserimento nel mondo del lavoro, supportando in modo continuativo il percorso evolutivo di ragazzi, bambini e genitori sino all’acquisizione di autonomie e competenze sempre maggiori. Vogliamo essere un partner che offre servizi educativi e sociali in modo integrato, competente e flessibile per i territori nei quali operiamo con un’attenzione particolare all’innovazione e al progresso.
“Noi crediamo nei soci e nella cooperazione – spiegano le presidenti Antonella Reggianini ed Elena Bertolini al termine delle votazioni – abbiamo scelto di intraprendere questa strada tutti insieme, incontrandoci, confrontandoci e cooperando. Crediamo davvero che Accento possa essere un motore di sviluppo e innovazione per la cooperazione Reggiana”.