Firmato il protocollo di legalità tra Ministero dell’Interno e Alleanza delle Cooperative Italiane
E’ stato firmato il 14 novembre il Protocollo di legalità tra il Ministero dell’Interno e le Associazioni costituenti l’Alleanza delle Cooperative Italiane (Agci, Confcooperative, Legacoop). Il Protocollo, che nei prossimi 60 giorni sarà implementato con la redazione delle linee guida applicative, individua un percorso di collaborazione tra Ministero dell’Interno e Associazioni cooperative finalizzato a prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità nell’economia e nel mercato del lavoro, e costituisce la cornice per avviare, a livello territoriale, analoghe iniziative con le Prefetture. Il Protocollo prevede per le centrali cooperative una serie di impegni legati alla diffusione dei principi di legalità e alla raccolta di informazioni presso le cooperative aderenti, e la istituzione di uno specifico Albo delle cooperative che intenderanno aderire al Protocollo.
Il Ministero dell’Interno, a sua volta, si impegna a ottimizzare le procedure di rilascio della documentazione antimafia, e a valorizzare l’adesione delle cooperative al protocollo ai fini dell’attribuzione del rating di legalità alle imprese.
Da sottolineare, ancora, il particolare valore riconosciuto all’esperienza della cooperazione nel recupero produttivo, in chiave di legalità, dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Al proposito, il Protocollo prevede l’impegno del Ministero e dell’Alleanza Cooperative a individuare congiuntamente le modalità per agevolare la partecipazione delle cooperative alla gestione di questi beni, e a promuovere la strumentazione di sostegno, tra cui la istituzione di un Fondo di rotazione per i fabbisogni finanziari.