Ambra ha presentato il bilancio 2013 e organizzato un convegno sul welfare
Si è tenuta il 23 maggio a Correggio l’Assemblea Generale dei Soci della cooperativa sociale Ambra.
Dopo i saluti di Simona Caselli, presidente di Legacoop Reggio Emilia e neo presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio Emilia, la giornata si è aperta con la tavola rotonda “Il welfare è ancora una priorità?” che ha visto la partecipazione di Giuliana Turci, direttore del Distretto Sanitario di Correggio, Paola Baraldi, sindaco di Campagnola Emilia e assessore alle Politiche Sociali Unione Comuni Pianura Reggiana, Claudia Giudici, presidente Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia del Comune di Reggio Emilia, Maino Marchi, capogruppo PD Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati e Roberto Mainardi, presidente di Cooperativa Ambra.
Seguendo il filo della riflessione avviata durante il tavolo di confronto che ha preceduto l’esposizione dei dati del bilancio, l’assemblea ha affrontato l’intreccio stretto tra dinamiche sociali, evoluzione economica prodotta dalla crisi e percorsi d’impresa, per rinforzare la cooperativa mantenendone l’identità e i valori caratterizzanti.
I dati del bilancio, illustrati dalla responsabile amministrativa Mariagrazia Ipocoana e sostenuti dalla relazione al bilancio del presidente Roberto Mainardi, parlano di una cooperativa che nonostante le difficoltà gode ancora di una certa dinamicità, testimoniata dai processi di fusione per incorporazione con le cooperative Sofia di Carpi e Totem di Reggio Emilia, conclusi a fine 2013 e da un fatturato annuo pari a 27.439.597 euro contro i 25.827.419 euro del 2012 (il fatturato 2013 include gli effetti della fusione).
“Fondamentali per tutto l’impegno gestionale espresso durante il 2013 – spiega Roberto Mainardi, presidente di Ambra – sono stati il sostegno e l’unità manifestati in cooperativa, aspetti non scontati, anche in relazione alle tensioni che, in qualche caso, si sono dovute sopportare a causa delle riduzioni di lavoro a danno di numerosi lavoratori. Un bilancio “difficile ma positivo” dunque – prosegue Mainardi – che consente, anche per il 2014, a Cooperativa Sociale Ambra di impegnarsi per partecipare alla scrittura del welfare delle nostre comunità e del proprio futuro”.