CIR food ha partecipa a “Trieste Next” con menu speciali nelle scuole triestine
Dalla carota biologica alla mela friuliana Dop, dal formaggio di latteria Igp alla patata a basso impatto ambientale, i ‘menu next’ proposti da CIR food in 70 istituti scolastici sono un invito alla scoperta delle eccellenze del territorio attraverso piatti sani e “sostenibili”. Con “Save the Food” il Salone Trieste Next intende, infatti, valorizzare e tutelare molteplici aspetti del cibo raccolti nell’acronimo ‘SAVE’: Sostenibilità, Autenticità, Varietà, Esperienzialità.
In concomitanza con il Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica, in programma dal 28 al 30 settembre 2012, i più piccoli hanno potuto così sperimentare una formula alimentare che unisce salute e tutela dell’ambiente, promossa dal Comune di Trieste in collaborazione con i gestori del servizio di mensa scolastica e l’Asl.
“Il pasto a scuola è un momento fondamentale per il bambino, non soltanto per la sua salute ma anche per scoprire sapori nuovi e abituarsi alla convivialità – commenta Andrea Zampiron, responsabile Area Nord Est di CIR food – Con questa iniziativa puntiamo a conciliare i principi di una sana e corretta alimentazione con i valori della solidarietà sociale, del rispetto per l’ambiente, della conoscenza delle tradizioni alimentari”.
CIR food, che in città prepara ogni giorno 6000 pasti per le scuole, è presente al Salone “Trieste Next” con un corner informativo dove sono a disposizione strumenti didattici dedicati all’educazione alimentare e alla valorizzazione di prodotti del territorio. In ogni menu CIR food ha inserito, infatti, prodotti regionali, Dop, Igp, equosolidali e il 90% di biologico, fra cui tutta la verdura e la frutta, il pane, tutti i latticini, tutte le carni bianche e rosse, i condimenti, le uova, i salumi. Alcuni prodotti sono contraddistinti anche dal marchio AQUA, concesso dalla Regione Friuli Venezia Giulia a garanzia di qualità ed eccellenza.