CMR Edile, Cairepro, Caire Urbanistica: le tre cooperative reggiane tra Kurdistan e Sudafrica
Si è conclusa con successo la missione che ha visto le tre cooperative reggiane Cmr Edile, Cairepro e Caire Urbanistica impegnate in Kurdistan e Sudafrica.
Il Kurdistan – regione autonoma dell’Iraq – è attualmente uno dei mercati emergenti di maggior interesse. Forte di un’economia in grande espansione e di una situazione politico-sociale stabile e sicura, il paese sta vivendo un vero e proprio periodo di “boom” economico. Dal 2002 al 2012 il bilancio regionale è passato da 100 milioni di dollari a dieci miliardi e si stima nel periodo 2012-14 una crescita del Pil del 12%. Le tre cooperative hanno partecipato con uno stand proprio a Project Iraq, la fiera internazionale del settore delle costruzioni che si è tenuta ad Erbil e che rappresenta un’autentica piattaforma operativa per il lancio e la condivisione di iniziative legate allo sviluppo di nuove opportunità di business. La presentazione – Discover the Italian way to Plan, Design and Build the Future – ha suscitato grande interesse da parte dei visitatori e numerosi sono stati gli incontri con rappresentanti delle realtà locali e operatori internazionali. “La nostra percezione sull’area e sullo sviluppo di possibili progetti futuri è molto positiva – sostiene Luca Bosi, presidente di Cmr Edile – Abbiamo recentemente aperto un ufficio ad Erbil e siamo già in una fase operativa, grazie alla partecipazione ad alcuni appalti per la realizzazione di infrastrutture pubbliche”.
Le tre cooperative hanno anche partecipato alla missione in Sudafrica promossa da Legacoop ed organizzata da InDACo, insieme ad una delegazione di cooperative italiane dei settori alimentare, manifatturiero, culturale e dei servizi.
In calendario una serie di incontri e approfondimenti con interlocutori istituzionali, aziende e professionisti oltre a possibili partner locali, con l’obiettivo di aprirsi al mercato africano. “Il Sudafrica non rappresenta solo un interessante mercato in espansione – dichiara Paolo Genta, presidente di Cairepro – ma anche una delle migliori porte di accesso all’Africa meridionale, una regione in forte crescita soprattutto grazie alla grande ricchezza di materie prime”.
La missione si è svolta in concomitanza con l’assemblea generale dell’Ica, l’Alleanza Internazionale della Cooperazione, che si è tenuta proprio a Città del Capo ad inizio novembre con il titolo “Partecipazione, sostenibilità, identità, capitale e legalità” e che ha riunito nella città sudafricana più di mille rappresentanti di cooperative da 88 Paesi. Della delegazione italiana facevano parte, tra gli altri, i reggiani Simona Caselli presidente di Legacoop Reggio Emilia e Mauro Ponzi presidente del Consorzio Mestieri di Confcooperative.
“Il Sudafrica è un paese che sta lavorando con determinazione per superare i problemi di equità e sicurezza – ha dichiarato l’architetto Lorenzo Baldini, responsabile esteri di Caire Urbanistica – L’impressione che abbiamo avuto dai primi incontri è molto positiva, siamo entrati in contatto con una realtà dinamica e accogliente”.