La cooperativa Arca Land gestisce il Rifugio Pratizzano, tra il Ventasso e il Casarola
Oltre duecento persone si sono ritrovate sabato 13 ottobre per il taglio del nastro della nuova gestione del Rifugio Pratizzano. E’ stato William Casalini, presidente della cooperativa Arca Land, che gestirà la struttura, ad illustrare ai presenti gli aspetti più significativi della strategia operativa. Ampliamento dei servizi di accoglienza e di ristorazione, con valorizzazione dei prodotti locali, organizzazione di concerti ed eventi culturali in genere, serate a tema e appuntamenti “col sapore” con food&drink, piste per sci di fondo, terreni predisposti per prove di agility dog, noleggio sci, ciaspole e mountain bike, sentieri escursionistici, circuiti per sleddog (cani da slitta): sono alcune delle tante proposte all’insegna della interstagionalià grazie alle quali ci si propone di dare nuova linfa al Rifugio, il tutto in un bellissimo ambiente di boschi e praterie.
Il Rifugio si trova nel Comune di Ramiseto, in una delle località più belle dell’alto Appennino reggiano, nei pressi del Passo di Pratizzano, tra le valli dell’Enza e del Secchia, lungo lo splendido crinale che dal Ventasso porta al Casarola. Si trova sulla strada che sale da Collagna al Passo di Pratizzano per scendere a Pieve San Vincenzo in Val d’Enza o al Lago del Ventasso.
Tante le autorità presenti, che hanno voluto manifestare il loro sostegno. “Crediamo nell’Appennino e crediamo nel progetto di gestione del Rifugio Pratizzano, affidata oltretutto a gente nata nella nostra montagna - ha affermato il sindaco di Ramiseto Martino Dolci nella sua veste di padrone di casa- per questo non mancherà il nostro apporto”. Ha portato il suo saluto anche il presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alto Appennino Reggiano Giorgio Pregheffi: “Sono ammirato dal coraggio di chi ha voluto affrontare questo impegno in un momento così difficile dell’economia del nostro paese – ha sottolineato- e sono certo che l’entusiasmo che si respira in questa giornata si manterrà nel tempo e, unitamente alla professionalità e competenza di chi lavora, consentirà di vincere questa sfida”. Il Comune di Castelnovo ne’ Monti era rappresentato dall’assessore Nuccia Nola che ha detto: “Bisogna incoraggiare e sostenere chi ha voglia di investire sul proprio futuro rimanendo nel nostro Appennino”.
Un buffet organizzato dai nuovi gestori è stato il miglior biglietto da visita per testare la qualità delle proposte gastronomiche. E in serata ecco i primi clienti, circa una sessantina, per la prima cena del “nuovo corso”.