L’ASSEMBLEA DI PAR.CO. LINO VERSACE PASSA IL TESTIMONE: IL NUOVO PRESIDENTE È ANDREA VOLTA
Si è svolta il 6 luglio a Reggio Emilia l’Assemblea di bilancio di Par.co, la società finanziaria di partecipazione del movimento cooperativo reggiano. Assemblea importante, che ha visto il presidente storico Lino Versace passare il testimone. Nuovo presidente è stato eletto Andrea Volta, presidente di Legacoop Emilia Ovest.
I risultati di Par.co e il ruolo svolto in questi anni a supporto della cooperazione sono stati anticipati prima dell’Assemblea in una conferenza stampa a cui hanno partecipato Lino Versace, Adriano Nicola, amministratore delegato di Par.co, il presidente di Legacoop Emilia Ovest Andrea Volta e il presidente di Legacoop Emilia-Romagna Giovanni Monti.
Par.co nasce nel 1993 su iniziativa di Assicoop, Ccfr (oggi Ccfs), Coopservice e Cormo, con un capitale sociale di 2 miliardi di lire, con l’obiettivo di investire nelle società di capitale di interesse comune del movimento cooperativo reggiano. Una scelta che ha permesso di completare una strumentazione di intervento che vedeva, e vede, il Ccfs con un ruolo strategico per i finanziamenti e i prestiti, da diversi anni sul livello nazionale, Immobilcoop (oggi Boorea, che svolge da anni anche una missione più ampia) per il capitale di rischio nelle società cooperative, e Par.co per le partecipazioni in spa e srl. In questa missione Par.co si è impegnata in questi 24 anni con risultati positivi.
Oggi il patrimonio netto ammonta a circa 79 milioni di euro, con 55 milioni di capitale e 24 di riserve. “La prova del fuoco per Par.co – ha spiegato Lino Versace – è stata nel 2012, quando abbiamo affrontato alcune pesanti situazioni di crisi della cooperazione reggiana. In particolare siamo stati impegnati nella vicenda del gruppo Cmr, acquisendo il Gruppo Girasoli attivo nel settore delle residenze per anziani, e salvando centinaia di posti di lavoro. E ancora le operazioni Retecoop e Sicrea, sempre legate alla profonda crisi del settore edile. Nella sua storia Par.Co è stata capace di coniugare la solidarietà con una progettualità che avesse anche valenza economica. Ci sono stati momenti difficili ma questo ruolo l’abbiamo svolto con successo.”
Par.co esce da un triennio in cui è stato fortemente impegnato nei problemi del territorio come si evince dai dati consolidati del Gruppo, ed esce confermando la propria valenza patrimoniale ma anche arricchito di esperienza manageriale.
“In questo triennio – ha aggiunto Adriano Nicola – Par.co mostra tutta la sua predisposizione ad affrontare con progettualità solidale i casi critici nei quali il sostegno finanziario ordinario non risultava più sufficiente a garantire la continuità operativa. Basti pensare alla salvaguardia del Gruppo Girasoli/ Fysis attraverso la controllata Welfare Italia, agli interventi di riconversione industriale nel settore Food (come per Grandi Pastai Italiani). E ancora agli interventi nel settore delle costruzioni, garantendo continuità operativa con il supporto alla nascita e alla crescita di Sicrea attraverso una adeguata dotazione patrimoniale e di garanzia o al sostegno finanziario per oltre 18 milioni destinato ad interventi di contenimento degli effetti negativi generati dalle procedure concordatarie. Non va dimentica la crisi Ccpl, che ci ha impegnato in un rinforzo progettuale nella predisposizione del Piano di ristrutturazione, nonchè nella conduzione delle società operative e nel piano di dismissione delle attività con conservazione di circa 1000 posti di lavoro. Ci sono poi stati interventi innovativi nel settore della formazione, con la nascita di Demetra, nuovo strumento operativo di riferimento per Legacoop nell’ambito della formazione e ricollocazione di profili professionali.
I soci di Par.co sono attualmente 53. Tra i soci più significativi troviamo Coop Alleanza 3.O, il Ccfs, Unipol Finance spa, Coopfond, la Fondazione Manodori, e tutte le più importanti cooperative reggiane aderenti a Legacoop.
Dopo il risultato negativo del 2014, nel 2015 si torna ad un risultato positivo, con un utile di 466 mila euro. Positivi anche i risultati del consolidato del Gruppo Parco, con un patrimonio di oltre 94 milioni di euro e un utile di 652 mila euro.
Sia Andrea Volta che Giovanni Monti hanno sottolineato il ruolo strategico di Par.co per la cooperazione reggiana e i risultati raggiunti, grazie anche al gruppo dirigente. Così come hanno messo in evidenza l’importanza degli interventi di Parco, sia dal punto di vista finanziario che per il supporto imprenditoriale, per sostenere e risolvere situazioni di crisi. Il presidente regionale Monti ha sottolineato il costante ricambio generazionale in atto nelle cooperative e nelle strutture di Legacoop: la nomina di Andrea Volta è una chiara testimonianza di questo processo. Il neo presidente di Par.co, Andrea Volta, ha poi valutato positivamente il possibile avvio di un percorso di razionalizzazione e potenziamento di diversi strumenti finanziari di Legacoop, dove Par.co potrà giocare un ruolo di importante protagonista.