Le imprese cooperative incontrano l’ambasciatore dello Zambia
Giovedi 6 febbraio l’Ambasciatore dello Zambia in Italia SE Frank Mutubila, in missione a Reggio Emilia, ha incontrato Boorea e Legacoop nella sala Valdo Magnani di via Meuccio Ruini. L’Ambasciatore è giunto nella sede cooperativa accompagnato dal Consigliere degli Affari Economici dell’Ambasciata Trevor Sichombo e dal Primo Segretario dell’Agricoltura dell’Ambasciata Kayoya Masuhwa, oltre che da una rappresentanza del Comune di Reggio Emilia e di Reggio nel Mondo.
La delegazione africana ha espresso un forte interesse per il sistema cooperativo reggiano, in particolare per le aziende operanti nei settori delle costruzioni e infrastrutture, dell’agroindustria, del packaging, dei servizi e dei servizi sociali, educativi e sanitari. L’incontro è stato introdotto da Luca Bosi, presidente di Boorea e Cmr Edile, e da Lorenzo Giberti e Matteo Pellegrini, rispettivamente direttore e responsabile internazionalizzazione di Legacoop Reggio Emilia, che, oltre a ricordare i forti legami di amicizia e collaborazione con Paesi come il Sudafrica e il Mozambico, hanno illustrato agli ospiti le caratteristiche salienti del movimento cooperativo reggiano e la crescente vocazione all’internazionalizzazione di molte imprese cooperative. All’incontro sono intervenuti anche Andrea Grassi, vicepresidente di Coopservice e di Boorea, Ivan Gianesini, marketing manager di Unieco, Annalisa Lusuardi di Coopselios, Stefania Venturi e Mirosa Macciò, rispettivamente direttore generale e responsabile Area infanzia di Ambra, Roberta Tognoni, segretaria di presidenza di Unipeg, Paolo Genta, presidente di Caire Pro, Pierpaolo Patroncini, responsabile Marketing & Business Developement di Cmr Edile, Stefano Campani, direttore di Boorea, e Luigi Tamburini, responsabile del settore agricolo di Legacoop Reggio Emilia.
L’Ambasciatore Mutubila ha sottolineato che lo Zambia è uno dei Paesi africani con il più alto tasso di crescita del Pil (6% nel 2013), e che il Paese si è dotato di una legislazione decisamente business friendly, con la creazione di zone franche per l’export e un sistema di tassazione particolarmente favorevole per gli investimenti stranieri.
Le imprese e le associazioni cooperative hanno confermato la loro piena disponibilità a stabilire relazioni economiche con il Paese africano in aree di business e iniziative di comune interesse.