Legacoop Emilia-Romagna: il 28 marzo un incontro su servizi pubblici, affidamenti nel settore rifiuti e acqua, ruolo di Atersir
Le dinamiche di un quadro normativo in costante evoluzione, in tema di servizi pubblici e più in generale di spazio pubblico, richiede periodici e puntuali aggiornamenti al fine di favorire la messa a punto di opportune ed adeguate strategie d’impresa. In particolare, l’abrogazione dell’art. 4 della legge n. 148/2011, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 199/2012, ha pressoché azzerato le normative per il settore acqua e rifiuti, assumendo a riferimento le direttive comunitarie in materia. La conversione in legge del decreto n. 179/2012 (legge n. 221/2012), ha tuttavia precisato che gli affidamenti non conformi ai requisiti previsti dalle direttive comunitarie devono adeguarsi, pena la decadenza, entro il 31 dicembre del corrente anno.
Per il settore rifiuti e acqua, molti affidamenti sono di fatto scaduti e Atersir Emilia-Romagna è chiamata ad approvare i nuovi ambiti di affidamento e ad indire le gare. Significativi limiti sono stati introdotti anche sul versante dei servizi strumentali (d.l. 223/2006, art. 13 e d.l. 95/2012, art. 4), mentre permangono i vincoli sulle partecipazioni societarie, da parte degli enti di piccole e medie dimensioni, ai sensi del d.l. 78/2010 (obbligo peraltro confermato dall’art. 9, comma 7, del d.l. 95/2012).
Per fare il punto aggiornato della situazione, valutare ambito e spazi di mercato, definire possibili strategie d’intervento, Legacoop Emilia-Romagna, d’intesa con le Associazioni regionali dei Servizi, delle Cooperative Sociali e della Produzione e Lavoro, ha convocato un incontro regionale il 28 marzo alle 10:00, presso la Torre Legacoop, Viale Aldo Moro,16 – Bologna (sala A).
Sugli aspetti normativi è prevista una relazione di Alberto Barbiero, esperto in servizi pubblici locali, appalti e contratti delle Amministrazioni Pubbliche. Sarà presente ai lavori il Presidente di Legacoop Emilia Romagna, Paolo Cattabiani.