Preconsuntivo in utile: buone notizie dalla cooperativa Cila
Buone notizie dalla Cila: il preconsuntivo 2013 della cooperativa di Novellara è positivo. A dichiararlo è il presidente Graziano Salsi che nei giorni scorsi ha presentato i dati al Consiglio di Amministrazione e all’Assemblea dei Soci.
“In una annata fra le più difficili per il persistere di costi di produzione molto elevati derivanti soprattutto dalle materie prime per l’alimentazione delle mandrie bovine e suini, caratterizzata da scarse produzioni vegetali (foraggiere, mais, grano) e dai mercati del Parmigiano Reggiano e del suino pesante a livelli troppo modesti. La cooperativa – aggiunge Salsi – ha consolidato le produzioni tipiche e l’impianto agroenergetico con lo scopo di integrare il reddito aziendale e ha avviato il 1° stralcio degli investimenti relativi al Piano 2013-2015.”
Il valore della produzione del 2013 ammonta a 14.472.000 euro (+15% rispetto anno precedente) al quale occorre aggiungere la sopravvenienza caratteristica relativa al saldo della vendita del Parmigiano Reggiano dell’annata 2011 pari a 2.783.000 euro. Gli ammortamenti complessivi ammontano a 875.000 euro. Gli investimenti realizzati, oltre 1.000.000 di euro, riguardano principalmente una nuova struttura nell’allevamento di Santa Vittoria che ha elevato complessivamente il benessere animale delle bovine da latte, oltre alla introduzione di sistemi tecnologici atti alla gestione della mandria e l’ammodernamento del parco macchine che serve i 1200 ettari di terreno coltivato. Rinnovata anche l’area lavorazione e conservazione carni del negozio di vendita e le aree di accesso aziendali nei centri di Santa Vittoria e Novellara.
Il latte prodotto è stato di 131.000 quintali conferiti interamente alla Latteria Sociale S.Giovanni. I suini venduti sono stati 12.300 e conferiti alla cooperativa Italcarni con un progetto di filiera no ogm. Le produzioni vegetali, più scarse per le note condizioni climatiche sfavorevoli, fra cui la grandine, hanno fornito foraggi per vacche da latte e mais per l’alimentazione di suini e per l’impianto di biogas. Il negozio di vendita di Novellara ha mantenuto i valori e gli incassi dell’anno precedente. Nel 2013 il nuovo impianto di biogas ha prodotto energia elettrica per kWh 7.730.900, sviluppando un ricavo di 2.164.650 euro + Iva di legge. L’impianto è alimentato soprattutto da liquami zootecnici e letame bovino ed integrato da biomasse vegetali .
“Da questi risultati – prosegue Salsi – traiamo le indicazioni per proseguire sulle linee del Piano 2013-2015 e pertanto le linee di lavoro a breve e medio si concentreranno principalmente nella prosecuzione degli investimenti nel settore bovini da latte di Novellara (800 capi in mungitura) che consentirà la riduzione dei costi di gestione e la graduale dismissione degli allevamenti di rimonta fuori dai centri aziendali.
Saranno effettuati approfondimenti sulle eventuali attività ulteriori dell’impianto agroenergetico in funzione del recente Decreto legge sulla produzione di biometano da immettere direttamente in rete e all’utilizzo e sfruttamento del calore proveniente dall’impianto stesso per i consumi aziendali. L’annata 2014 – conclude il presidente di Cila – si presenta ancora pesante sui costi e saranno fondamentali le politiche del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano che si stanno conseguendo, fra piani produttivi, ulteriori espansione dei mercati all’estero e modifiche al Disciplinare di produzione: misure che potranno dare impulso al mercato del Parmigiano Reggiano a partire proprio dal 2014”.