Turismo di comunità: l’esperienza dei Briganti di Cerreto in Val di Fiemme
Il 12 settembre nella Val di Fiemme (Trento) è stato avviato un progetto di Turismo di Comunità, seconda esperienza trentina (dopo quella in Val di Rabbi) di questa forma innovativa e suggestiva di turismo, che prevede la costruzione partecipata di pacchetti turistici caratterizzati da un incontro e dalla conoscenza reciproca tra turisti e residenti al fine di valorizzare le tradizioni e i valori fondanti del territorio.
Nell’occasione la cooperativa I Briganti di Cerreto ha portato la propria esperienza con i progetti già avviati da anni nell’Appennino reggiano con l’intervento di Renato Farina responsabile del progetto turismo di comunità della cooperativa.
“Dopo il progetto avviato lo scorso anno dalla Regione Trentino in Val di Rabbi – spiega Renato Farina – arriva la volta della Val di Fiemme. Abbiamo partecipato alla serata di presentazione che si è svolta a Molina di Fiemme, portando la nostra testimonianza. Inutile dire che siamo enormemente felici ed emozionati da questa nuova esperienza. Il Trentino e la Val di Fiemme sono da secoli luogo di turismo di eccellenza! Quindi che si guardi a noi da questo luogo come esempio positivo di un progetto di turismo.innovativo ci lusinga e ci gratifica molto. In questo primo anno di gestione dell’alloggio rurale al Mulino di Cerreto Alpi – prosegue Farina – siamo molto soddisfatti: da gennaio ad ora abbiamo fatto 500 pernottamenti,e la nostra struttura è molto richiesta ed apprezzata. Per l’autunno offriamo interessanti pacchetti di più giorni, per andare alla raccolta di funghi e castagne e per trascorrere allegre serate in compagnia degli anziani del borgo, alla luce del fuoco, acceso nel metato”.